Maggio 2024

Un nuovo bosco a Torre Guaceto

 

FONDAZIONE SYLVA E CONSORZIO TORRE GUACETO

LA RIFORESTAZIONE COME VOLANO DI SVILUPPO SOCIALE Novemila nuovi alberi su un terreno di 5 ettari che digrada sul mare, a Torre Guaceto, sito naturalistico e paesaggistico tra i più importanti d’Italia.  È il nuovo intervento di riforestazione realizzato da Fondazione Sylva grazie alla collaborazione con il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Agricola Guaceto e Athora.  Agricola Guaceto, azienda operante da anni all’interno dell’area protetta, e Athora, gruppo assicurativo su scala europea, hanno cofinanziato l’intervento di riforestazione, che ricade parzialmente all’interno dell’area protetta; ne è nato un modello d’intenti e progetti condivisi che mette insieme il pubblico e il privato.

 

LA RIFORESTAZIONE 

L’intervento ha visto la messa a dimora di 9.000 piante scelte tra le specie autoctone della macchia mediterranea. In particolare: lentisco, corbezzolo, quercia (leccio e sughera), pino d’Aleppo, perastro, olmo e carrubo. Grazie alla disposizione degli alberi piantati, si svilupperà una vera e propria area boschiva, una querceta a prevalenza da sughero, specie presente nella fascia adriatica solo nel territorio di Brindisi.

Inoltre, internamente a questo imboschimento, è stata lasciata alla libera evoluzione naturale un’area di poco oltre il mezzo ettaro: ciò consentirà un notevole aumento della biodiversità e, di conseguenza, la possibilità per numerose specie animali di popolare l’area boschiva e nutrirsi in quella a prateria permanente.

 

ACCORDO CONSORZIO TORRE GUACETO E FONDAZIONE SYLVA

L’impegno per Torre Guaceto va oltre la riforestazione. Il terreno riforestato, in base  all’accordo firmato tra il Consorzio Torre Guaceto e Fondazione Sylva, diventa un’oasi destinata ad attività di natura scientifica, didattica e di educazione ambientale.

È prevista l’organizzazione di passeggiate naturalistiche, laboratori ludici e didattici; percorsi di formazione per tutte le età, visite guidate e attività culturali.

L’obiettivo è creare un luogo di aggregazione che generi benessere e apprendimento, e sia aperto a tutti: bambini, adolescenti, scolaresche, famiglie, turisti e residenti.

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